02.12.2013

La procedura DO.C.FA: schede, planimetrie, rendita catastale

SCHEDE, PLANIMETRIE, RENDITA CATASTALE.

Con il termine DO.C.FA., acronimo di Documenti Catasto Fabbricati, si fa riferimento a un insieme di dati e documenti richiesti dall’ Agenzia delle Entrate sez. Territorio (c.d. Catasto) descrittivi delle unità immobiliari e dei relativi proprietari. Fanno parte di tale procedura le schede catastali (c.d. planimetrie catastali) ovvero la rappresentazione grafica dell’immobile.

La procedura DO.C.FA. permette di effettuare dichiarazioni di aggiornamenti o variazioni dei dati catastali relativi ad un immobile. La dichiarazione, per mezzo della procedura DO.C.FA. è a totale carico   degli intestatari dell’immobile, e si effettua  con la presentazione all’Agenzia delle Entrate  di un atto di aggiornamento istruito e sottoscritto da un professionista tecnico abilitato (architetto, dottore agronomo e forestale, geometra, ingegnere, perito agrario e perito edile). Anche i possessori, in caso di inerzia dei titolari dei diritti reali, possono procedere alla presentazione della dichiarazione di nuova costruzione.

Quando è necessario effettuare la procedura DO.C.FA.  

La procedura DO.C.FA deve essere utilizzata nei seguenti casi:

  • per dichiarare le nuove costruzioni, ad ultimazione delle stesse (preventivamente deve essere effettuata la procedura PREGEO),
  • per dichiarare edifici esistenti mai denunciati all’Agenzia delle Entrate (fabbricati fantasma);
  • ampliamento o demolizione parziale di immobili esistenti; (sempre successivamente alla procedura PREGEO);
  • fusione di due o più unità immobiliari (esempio unione di due appartamenti affiancati);
  • frazionamento in due o più unità di una iniziale singola unità immobiliare (esempio divisione di un appartamento in due mini appartamenti oppure divisione di un magazzino in due o più magazzini autonomi, ecc.);
  • a seguito di ristrutturazioni o manutenzioni straordinarie qualora le opere eseguite sull’ unità immobiliare ne determino un notevole incremento di valore e per tanto comportino la variazione della rendita;
  • modifiche interne che comportino la creazione o diminuzione dei vani utili o vani accessori (esempio creazione di un nuovo bagno, divisione di una camera doppia in due camere singole, ecc.);
  • cambio della destinazione d’uso anche senza l’esecuzione di opere murarie-edili (esempio trasformazione di un locale da negozio da ufficio, oppure da negozio a magazzino o ancora da abitazione in ufficio o viceversa);
  • modifica dei dati toponomastici relativi all’unità urbana quali indirizzo, numero civico, piano. 

In base alla vigente normativa, per la presentazione degli atti di aggiornamento del catastato fabbricati è previsto il versamento dei Tributi Speciali Catastali.

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Attribuzione o variazione della rendita catastale

Con la procedura DO.C.FA si determina anche la rendita catastale di un immobile ovvero delle sue singole e distinte unità immobiliari. In fase di istruzione dei documenti, il programma utilizzato, fornito direttamente dall’Agenzia delle Entrate sez. Territorio, propone in base ai dati inseriti quali superfici, numero dei vani utili e dei locali accessori, tipologia e qualità delle finiture, ecc., una rendita “proposta o presunta”. Il tecnico istruttore può, opportunamente motivandola, inserire una rendita diversa da quella “proposta o presunta”. L’Agenzia delle Entrate a seguito di rendite dichiarate ritenute non congrue, attiva la verifica della rendita con comunicazione e richiesta di adeguamento alla rendita “proposta o presunta” direttamente al proprietario dell’immobile.  Il proprietario ha comunque la possibilità, di opporsi con ricorso alla richiesta di adeguamento della rendita.    

Compravendita immobiliare e schede catastali (planimetrie)

La procedura DO.C.FA è utilizzata anche per aggiornare le schede catastali, qualora le stesse siano difformi rispetto alla stato di fatto dei luoghi  in previsione di un rogito notarile di compravendita. Come previsto dall’ art. 19 del  D.L. n. 78 del  31/05/2010 pena la nullità dell’atto notarile allo stesso devono essere allegate le schede catastali corrispondenti allo stato di fatto dell’immobile oggetto della compravendita.

Se devi comprare o vendere casa richiedi il servizio Check-up Catastale

Link utili

Alla pagina ONORARI E TARIFFE puoi avere un riscontro indicativo dei costi delle prestazioni professionali, dei servizi tecnici e delle consulenze, eseguiti da PERCORSI IMMOBILIARI.

Alle pagine 19-20 degli Indirizzi Tariffari del Collegio dei Geometri della Provincia di Vicenza, puoi visionare un riferimento dei costi indicativi di una procedura DO.C.FA.

Se devi aggiornare le schede catastali della tua casa o del tuo immobile richiedi il servizio di  Aggiornamento e Variazione Catastale con procedura Docfa